ARREDARE LE PARETI CON QUADRI

In questo articolo vi spiegherò come appendere i quadri in maniera appropriata ed originale. Creare una wall gallery significa personalizzare la casa, coi i gusti e la personalità del proprietario.

Per trasformare completamente una stanza consideriamo alcuni accorgimenti : il colore alle pareti e le decorazioni appropriate. Niente più muri vuoti e privi di significato tonale.

La tavolozza dei colori dà il tono ai tuoi ambienti e influenza l’umore generale. Opta per una combinazione di colori che risuoni con il tuo stile personale e si integri con gli elementi esistenti della tua casa.

Prendi in considerazione l’utilizzo di una base neutra e l’infusione di tocchi di colore attraverso pezzi d’accento come opere d’arte o tappeti. I colori pastello, più tenui, creano un’atmosfera serena e rilassante, mentre le tonalità audaci e vibranti aggiungono un tocco di energia.

Le pareti di casa sono fatte per essere riempite e decorate. Tutto può ornare un muro, un quadro astratto, un paesaggio campestre o marino, una figura umana o qualunque cosa vi aiuti a “vestire” le mura della vostra dimora.

E’ importante trovare un equilibrio ed evitare di sovraccaricare lo spazio con troppi schemi. Scegli un motivo dominante e completalo con disegni più discreti. Mostra opere d’arte e tocchi personali: infondi personalità ai tuoi ambienti esponendo opere d’arte e fotografie.

Passiamo alle decorazioni intese come affissione di quadri e loro disposizione.

Come prima cosa bisogna definire l’area che sarà interessata da quadri, stampe, foto e altro. In alcuni casi, dove possibile, ci potranno essere delle mensole, o mobili bassi dove verranno appoggiati i quadri,.

Bisogna anche valutare lo sviluppo dell’area: orizzontale o verticale e decidere da cosa sarà composta la gallery. I quadri appesi possono essere poster, mappe, foto e ricordi di viaggio. Se appoggiati su mensole, si potranno aggiungere vasi, sculture, libri e altra oggettistica.

Che si tratti di un dipinto moderno oppure classico, il quadro va sempre inserito con un certo equilibrio nel contesto generale di un arredamento. Ecco perché potete, ad esempio, realizzare un angolo che diventi il centro della stanza, quello che con il quadro giusto o l’opera scultorea, attiri l’attenzione tutta su di sé.

Negli esempi fotografati potrete vedere alcune disposizioni che esaltano piccoli angoli dell’abitazione.

Nella nostra “esposizione on line” Negozio Antiquariato Design Vintage Cambiago – Di Mano in Mano numerosi pezzi potranno soddisfare ogni vostro gusto.

Ad esempio un dipinto classico, opera di Raoul Viviani viene accostato ad un sideboard anni ’60 oppure un busto femminile in marmo di fine Ottocento posto a decorare una consolle.

Creare la composizione giusta e capire come disporre i quadri alle pareti non è un’impresa facile.

Bisogna fare attenzione all’altezza dei quadri da terra: non devono essere posizionati né troppo in basso né troppo in alto. L’altezza migliore è quella orizzonte occhi.

Quindi se i quadri sono appesi allineandoli alla parte inferiore dovete calcolare 120 cm da terra. Se sono accanto o di fronte ad un divano 100 cm da terra.

Living & Kitchen

Nelle foto sopra pubblicate ho cercato di riprodurre situazioni come ad esempio l’angolo di un disimpegno o la parte di un corridoio valorizzati da consolle classiche: nella nostra mostra potrete trovare innumerevoli versioni di consolle cliccando il link o visitando la nostra sede milanese.

Troverete anche un’ampia esposizione di quadri o collezioni da abbinare per valorizzare questi angoli, e per decorare le pareti a ridosso del divano.

Se avete una cucina separata dal soggiorno solitamente la parete dedicata al tavolo e sedie è quella che rimane libera da pensili e sulla quale si possono appendere quadri. Una stampa centrata al tavolo è perfetta, oppure due sempre che non superino la dimensione del lato del tavolo. L’altezza del bordo inferiore di 1mt. Oppure su una parete che rimane libera se la vostra è una cucina aperta sul soggiorno.

Nella parete sopra al divano, posizione classica, può stare molto bene un quadro, una tela o una stampa di grandi dimensioni centrandoli rispetto al sofà. Oppure composizioni di più cornici appese.

Osservate sempre la regola dell’altezza da terra di 110 / 120 cm. Diverso è se le cornici sono appoggiate su una mensola.

Nel living, zona decisamente più vissuta di tutta la casa, può sembrare un pochino più semplice arredare con i quadri e il relativo posizionamento. È il luogo dove, generalmente, si ha la possibilità di metterne un numero maggiore. Quindi dove potremo mettere i quadri da appendere in soggiorno? Sopra una base contenitiva come primo suggerimento.

Nella parete sopra al divano, posizione classica, può stare molto bene un quadro, una tela o una stampa di grandi dimensioni centrandoli rispetto al sofà. Oppure composizioni di più cornici appese. Osservate sempre la regola dell’altezza da terra di 110 – 120 cm. Diverso è se le cornici sono appoggiate su una mensola.

Abbiate cura degli stili e dei colori. Un quadro deve uniformarsi all’atmosfera generale di una casa. Se quest’ultima è classica, vorrà dei quadri che non si allontanino troppo da quello stile, così come un ambiente ultra moderno, sarà valorizzato da un dipinto minimale o contemporaneo, come quelli dalle immagini astratte e particolarmente essenziali.

Se avete una cucina separata dal soggiorno solitamente la parete dedicata al tavolo e sedie è quella che rimane libera da pensili e sulla quale si possono appendere quadri. Una stampa centrata al tavolo è perfetta, oppure due sempre che non superino la dimensione del lato del tavolo. L’altezza del bordo inferiore di 1mt.

Oppure su una parete che rimane libera se la vostra è una cucina aperta sul soggiorno.

Se avete mensole o parti di piano libere, potranno diventare la base su cui poggiare non solo quadri ma anche oggetti in argento, vassoi e piatti decorati.

Anche in questo caso abbiamo una grande mostra di oggetti da collezionismo e complementi di ogni epoca e stile.

Bed-room

La parete dietro al letto è la posizione tradizionale per disporre i quadri. Tenete presente che devono essere appesi a circa 90-100 cm da terra. Se optate per uno di dimensioni grandi meglio centrarlo sulla testata, se invece opterete per una composizione originale con cornici di dimensioni differenti fate attenzione a non farla uscire dalla dimensione del letto.

Oltre alla parete sopra il letto, i quadri possono essere affissi anche a ridosso di comò, settimanali o qualsiasi arredo contenitivo nella camera.

Nelle immagini selezionate proponiamo quadri classici ottocenteschi o novecenteschi.

Che siano paesaggi o scene religiose o ritratti fate in modo di creare contrasto col colore della parete che li ospita.

Come sempre includiamo nel nostro moodboard opere presenti nella nostra mostra.

Nelle immagini selezionate proponiamo quadri classici ottocenteschi o novecenteschi, ma anche moderni e contemporanei visibili nelle nostre esposizioni di Milano e Cambiago.

Che siano paesaggi o scene religiose o ritratti fate in modo di creare contrasto col colore della parete che li ospita.

Bathroom

Solitamente si pensa che nel bagno sia difficile mettere dei quadri.

Invece è possibile anche in questo locale. Se le piastrelle sono alte 120 cm, i quadri possono tranquillamente essere posizionati sulla parte di muro che rimane a vista.

Se le pareti non hanno piastrelle la creazione di spazi risulta più semplice in quanto la gallery la creiamo secondo schemi che abbiamo già evidenziato.

Verranno prediletti quadri di natura paesaggistica o perchè no esotica, piuttosto che stampe o fotografie. Un’importanza particolare verrà data allo specchio la cui cornice dovrà essere ben in evidenza. Negli esempi proposti le specchiere che trovate nella nostra esposizione sono per lo più classiche, ma abbinabili a composizioni di bagno moderno in quanto contenimento.