In un periodo all’insegna della dolcezza e dell’eccesso di calorie abbiamo pensato di proporvi una piccola guida per decorare la tavola per le feste.
E’ arrivato quel periodo dell’anno che sa di cannella e arancia, risate fragorose e silenzio di neve, famiglie numerose e amici cari, calore e intimità. Il periodo delle natalizio è il momento d’eccellenza per cene, tombolate, karaoke e rewatch di cinepanettoni, il tutto da consumarsi nella comodità del proprio nido che si veste per l’occasione.
Vedremo insieme come realizzare un table setting curato e che rispecchi il nostro stile utilizzando cose che abbiamo già, oppure rivolgendosi al mondo del vintage e del second-hand.
Natale tradizionale
Se volete andare sul sicuro costruite la vostra tavola attorno all’immaginario natalizio più tradizionale, in cui le parole d’ordine sono colori rosso e verde, atmosfera intima e informale, mix and match di decorazioni non perfettamente abbinate ma con grande carattere.
Cominciate dalla tovaglia, che potrebbe essere in un tessuto dal feeling materico come il lino. Preferite poi i piatti in ceramica e decorati a mano con motivi naturalistici, meglio se provenienti da servizi diversi. Anche i bicchieri possono essere diversi tra loro e gli assidui frequentatori di mercatini sanno come sia facile rintracciare tesori per la tavola venduti anche singolarmente.
Se avete un tappeto da parte tiratelo fuori e collocatelo sotto la tavola: riscalderà subito l’ambiente. Perfetto sarebbe circondarvi di oggetti vintage come radio e giradischi per un sottofondo con le sempreverdi hit natalizie, ma anche un carrello antico che può rivelarsi un aiuto indispensabile per tenere ordine sulla tavola imbandita.
Condite il tutto con bacche di agrifoglio, bastoncini di cannella e rametti di abete per quel tocco rustico da baita che non passa mai di moda.
Nella galleria: Carrello anni 50-60, Tappeto Eye – Nepal, Piatto in Ceramica di Mondovì Manifattura Vedova Besio & Figli, Tappeto Eye – Nepal, Tovaglia in Lino con 12 Tovaglioli, Giradischi Zenith Cobra Matic, Gruppo di Cinque Bicchieri.
Natale sontuoso
Se non aspettate altro che mettervi in ghingheri e vestirvi per l’occasione vi ritroverete sicuramente in questo mood. L’allestimento della vostra tavola sarà curato e sontuoso, con l’utilizzo di servizi di piatti e bicchieri coordinati. Prediligete il servizio di porcellana buono e bicchieri in cristallo molato o con lumeggiature in oro di una nonna un po’ eccentrica.
Al centro della tavola potete posizionare oggetti di antiquariato come un candelabro dorato per rendere l’atmosfera più esclusiva. Scegliete una tovaglia scura oppure osate con il nero, colore che evoca lusso ed esclusività e che crea un prezioso contrasto con il bianco delle ceramiche.
Infine, servitevi di vassoi d’argento, alzate e alzatine in porcellana per elevare, letteralmente, qualsiasi portata. Completate l’opera collocando ordinatamente lungo la tavola, un filo di lucine e palline di natale dorate. Chiude perfettamente il cerchio la pianta natalizia per eccellenza: la stella di Natale, in tutta la sua rigogliosa opulenza.
Nella galleria: Servizio di Posate in Argento Ganci Milano, Gruppo di Sei Piatti in Porcellana, Servizio da Tavola in Cristallo, Coppia di Alzatine in Argento, Orologio a Tempietto, Trittico Orologio in Bronzo Dorato.
Natale minimale
Il Natale a casa di un minimalista suona un po’ come una contraddizione ma noi vi mostriamo come sviluppare un table setting pulito e moderno senza rinunciare allo spirito delle feste.
Scegliete una tovaglia semplice e bianca oppure dei più contemporanei runner, che possono essere ricavati da strisce per tavolo del corredo antico finemente ricamato della nonna.
Potete poi aggiungere qualche elemento un po’ più inaspettato per rendere interessante la semplicità: una lampada da tavolo di modernariato, magari di quello con morsetto dallo stile industrial. Oppure usate, al posto delle alzatine, libri e riviste che uniscono estetica a funzionalità, diventando lo spunto di conversazione a fine pasto.
Le decorazioni sono poche ma calibrate: potete sistemare dei fiori di campo secchi in piccoli vasi di design o dalla linea pulita e disporre ordinatamente qualche pigna o rametto per segnare i posti.
Nella galleria: libro Naomi by Naomy Campbell, Lampada ‘Sintesi Morsetto’ di Ernesto Gismondi per Artemide Anni ’70, Candelabro e Vassoio in Peltro Giovanni Patrini per Atena, Carrello Anni 80, Brocca Fenix Kjell Engman per Kosta Boda, Vaso Monofiore Lino Sabattini.
A prescindere da quale delle categorie vi rappresenti di più, il gesto di decorare la tavola è un rito trasversale che scalda il cuore e che aiuta a ritrovare ed evocare quell’atmosfera di gioia e condivisione che caratterizza il Natale. Farlo con gusto e con la consapevolezza del riuso aggiunge significato a una ricorrenza spesso tanto commercializzata.
Per i vostri allestimenti natalizi e regali vi ricordiamo che il week end 14 e 15 dicembre ci saranno i Magazzini Aperti di Cambiago, un’occasione unica per girare liberamente 3000 metri quadrati di meraviglie di antiquariato e modernariato.