Siamo ormai a Giugno e manca poco alle tanto attese vacanze estive e alla prova costume che tutti, almeno un pochino, temiamo. Forse avrete notato che negli ultimi anni l’approccio comunicativo di servizi e prodotti che promettono un corpo “in forma” sta cambiando. Il corpo “perfetto” è sostituito da una più avvicinabile gradevolezza fisica, risultato di una cura di sé che passa attraverso un approccio olistico al benessere
Benessere: mente e corpo in un sistema complesso
E’ sempre più chiaro come mente e corpo siano parte di un sistema complesso in cui i diversi elementi che lo compongono si influenzano a vicenda e la popolarità di pratiche orientali quali yoga, meditazione e mindfulness lo dimostrano. Tali discipline hanno in comune il forte legame tra i movimenti del corpo – esercizi, stretching, respirazione – e il pensiero.
Ebbene, con questo articolo vorremmo sottolineare quanto leggere faccia bene, dimostrando come una pratica di per sé intellettuale, mentale, possa migliorare il benessere generale della persona, anche quello fisico. Vedremo insieme come questa affermazione non sia frutto di un’intuizione banale ma sostenuta da numerosi studi scientifici.
Lo dice la scienza
Un’analisi del 2015 sulla letteratura scientifica ad opera della Reading Agency, un ente di beneficenza del Regno Unito, dà sostanza alla generica affermazione che leggere fa bene. Essa analizza l’impatto della lettura a livello personale, relazionale e socio-culturale, e raggruppare i suoi effetti benefici in base ai gruppi target presi in considerazione. Vediamone i dettagli.
Adulti e bambini
E’ dimostrato che gli adulti che leggono tanto si conoscono di più e sono più consapevoli della propria identità sociale. Con la lettura si esercita l’empatia, la comprensione degli altri e di culture diverse, sviluppando un forte senso di comunità e migliori capacità di socializzazione e comunicazione.
Per quanto riguarda bambini e ragazzi, la letteratura ha sottolineato una stretta correlazione tra l’attività della lettura e la sfera del piacere, che rinforza positivamente la motivazione al raggiungimento di altri obiettivi, aspetto essenziale della crescita e della realizzazione personale.
Inoltre leggere fa bene all’attenzione e alla concentrazione: un fatto non da poco data la frenetica vita digitale che caratterizza la nostra epoca.
Ed infine studi recenti rilevano come leggere fin da piccoli contribuisca a migliorare lo sviluppo cerebrale dei bambini, con conseguente miglioramento delle capacità cognitive.
Lettura e problemi di salute
Tutti i benefici visti precedentemente concorrono, in maniera abbastanza intuitiva, a rendere la lettura ricreativa un ottimo antidoto contro i disturbi mentali lievi e più comuni, come l’ansia e la depressione, che tutti noi potremmo aver sperimentato in momenti difficili della vita.
L’analisi della Reading Agency evidenzia poi come la lettura, se inserita correttamente in un piano terapeutico integrato, possa contribuire ad alleviare i sintomi della depressione laddove esiste una diagnosi clinica. Ma non solo: si è visto come le persone affette da demenza senile, una condizione clinica di deterioramento cognitivo che purtroppo è spesso legata anche all’insorgere di un disturbo depressivo, traggano beneficio dalla lettura perché essa offre loro l’opportunità di sperimentare diverse sensazioni positive.
E questo è un fatto importantissimo nell’ottica di un approccio sistemico al benessere: le emozioni positive migliorano le capacità cognitive e il miglioramento di queste ultime contribuisce ad alleviare gli eventuali sintomi depressivi.
Psicoterapia e lettura
Pensate che in psicologia esiste addirittura la biblioterapia, una pratica terapeutica che è molto efficace se utilizzata come intervento non farmacologico nell’ambito di un percorso integrato. La biblioterapia prevede la lettura, la riflessione e la discussione di testi scelti da paziente e terapeuta all’interno di un setting strutturato, nell’ottica di crescita personale e di raggiungimento di determinati obiettivi terapeutici.
Insomma, se all’inizio di questo articolo parlavamo di prova costume, alla fine di questo articolo possiamo concludere che leggere vi farà affrontare un’estate più tonica che mai. Ironia a parte è vero che leggere fa bene anche al corpo perché, attraverso un miglioramento delle capacità cognitive, personali, relazionali e sociali, aumenta e migliora anche la capacità di gestire la propria salute e il benessere psicofisico.
Se siamo belli dentro, insomma, saremo belli anche fuori.
In salute con All You Can Read
E per essere ancora più belli in vista dell’estate vi ricordiamo l’appuntamento con All You Can Read 2024, il format culturale più librrrridinoso ma che non vi farà aumentare la glicemia:
Le regole sono sempre le stesse:
- Prendi la borsa che ti viene fornita all’ingresso dei negozi.
- Riempila di tutti i libri che riesci a farci stare dentro.
- Vai in cassa e paghi sempre e solo 10 euro.
I dettagli dell’evento sono i seguenti.
- Sabato 8 giugno, dalle 10.00 alle 19.00 con orario continuato o fino a esaurimento scorte.
- Doppia Location: Milano, viale Espinasse 99 e Cambiago, via Castellazzo 8.
- Non è necessaria registrazione e non c’è obbligo di acquisto.
- Tutti gli aggiornamenti dell’evento su dimanoinmano.it e su allyoucanread.org.
Vi aspettiamo numerosi!