Modernariato & DesignPlanet Hambient

Planet Hambient 7

Ed eccoci arrivati al settimo appuntamento del nostro Blog Planet Hambient.

Interno caratterizzato dal forte contrasto design e antiquariato un mobile attrezzato di design firmato Roberto Monsani 2 poltroncine Di Nello Pini si legano ad oggetti e tappeti antichi unitamente ad un secrètaire Stile impero

Presentiamo un interno dai forti contrasti, per stile e per colore. In primo piano due poltrone in skai dal tono aragosta con struttura dello schienale reclinabile per una comodità garantita.

Progettate dal designer Nello Pini, furono realizzate negli anni ’60. La struttura imbottita conferisce il massimo del relax alla seduta.

A contrastare la modernità di queste poltroncine, un tappeto Agadir di provenienza marocchina, prodotto artigianale in cotone a nodo fine dei primi del ‘900.

Un tavolino di servizio è posto tra le due poltrone: un gueridon stile impero caratterizzato da un piano in alabastro e gambe tipiche dello stile: figure leonine simulano i piedini e cariatidi le gambe. Le dorature realizzate sull’ebano richiamano gli altri elementi antichi dell’arredo.

Il pezzo forte è il mobile del soggiorno: una parete attrezzata modulare “Life” firmata dal designer Roberto Monsani per Acerbis.

Prodotta negli anni ’80, è composta da 5 pannelli ai quali sono ancorati elementi contenitori quadrati con ante battenti.

Le parti a giorno che si creano possono essere utilizzate come “libreria”, e possono ospitare non solo libri ma anche oggetti come cornici, sculture, ceramiche. Insomma tutto ciò che può essere mostrato e non celato.

Sulla parete di fondo, in contrasto stilistico ma che ben si lega all’ambiente, un Secrétaire Napoleone III in legno ebanizzato con intarsi in ottone cesellato, datato fine XIX secolo.

Tre cassetti esterni e quattro piccoli cassettini interni, offrono un contenimento. L’anta a ribalta permette un appoggio per il contenimento.

Una specchiera in stile barocchetto viene posizionata sopra il Secrètaire. Interamente dorata ne richiama le sue decorazioni creando un riflesso di luce in un angolo che funge da quinta.

Un secondo tappeto si snoda davanti al secrètaire, la dimensione di cm. 352×71 crea una sorta di percorso che conduce al pezzo antico.

Di manifattura artigianale, il tappeto Samarkanda ha origini turche ed è composto da un filato di cotone e lana intrecciati a nodo semplice.

La parete perpendicolare è arredata con un grande dipinto su seta, datato XIX secolo. La tela montata su supporto ligneo, ha come soggetto una cornice dorata, che ben si accorda con gli elementi antichi, all’interno della quale trova spazio una composizione di foglie e fiori.

Vi aspettiamo come sempre il prossimo giovedì, e vi ricordiamo che il nostro staff è sempre disponibile per consulenze sull’acquisto e soprattutto sugli accostamenti design-antiquariato.

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Paola Erre
Architetto per professione, scrittrice di banalità mascherate da genio.
Paola Erre
Architetto per professione, scrittrice di banalità mascherate da genio.

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