Il retaggio della Mesopotamia
Caractéristiques
Auteur: Stephanie Dalley
Éditeur: Adelphi Edizioni
Lieu d'impression: Milan
Année de publication: 2016
Collier: La branche d'or
Grazie alla scoperta delle rovine di Ninive e Ur, nel XIX secolo, e alla nascita dell'assiriologia, la nostra capacità di comprendere la civiltà mesopotamica è radicalmente mutata: se le fonti greche ed ebraiche si limitavano a tramandare una costellazione di personaggi leggendari quali Semiramide, Sardanapalo, Nino e Nabucodonosor descritti come tiranni feroci, conquistatori spietati e inclini all'eccesso , appare ora evidente che la cultura mesopotamica è stata davvero, nelle parole di Stephanie Dalley, la culla "della nostra civiltà urbana fondata sulla scrittura". Intervenendo in un dibattito ancora aperto, la Dalley analizza scrupolosamente gli innumerevoli lasciti architettonici, linguistici, religiosi e culturali assiro-babilonesi, e ci rivela il fondamentale impatto della civiltà mesopotamica sul mondo antico (mediterraneo e orientale) sino alla diffusione dell'Islam. Basti pensare alle analogie tra testi mesopotamici e brani biblici, spiegabili, secondo la Dalley, sulla scorta delle scuole scribali: "Quando gli ebrei crearono quel prodotto unico e irripetibile della loro cultura che è la Bibbia, nonché le loro caratteristiche istituzioni, essi si basarono sulle venerande tradizioni esportate dai loro vicini d'Oriente, più antichi, più ricchi e più potenti". Con un saggio di David Pingree.
État du produit:
Exemplaire en bon état. Couverture légèrement jaunie avec des traces de poussière et des abrasions minimes sur les bords et les coins. Texte en langue italienne.
Code ISBN: 8845930920
EAN: 9788845930928
Pages: 345
Format: Broché
Dimensions (cm):
Hauteur: 24
Description
Avec la collaboration d'AT Reyes et avec un essai de David Pingree. Il y a 69 illustrations n/b
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