La paura preferita - Islam: fascino e minaccia nella cultura italiana

Esilio, diaspora, terra promessa

Claudia Sonino
Bruno Mondadori

Il palcoscenico del desiderio

Luca Scarlini
Tipografia GF Press

Convertire i musulmani

Emanuele Colombo
Pearson Italia S.p.a.

Nel clima di slancio e di entusiasmo per la vittoria della Lega Santa a Vienna (1683), che arrestava l'espansione dell'impero ottomano, Tirso Gonzàlez de Santalla, cattedratico a Salamanca e futuro generale della Compagnia di Gesù, diede alle stampe un "Manuale per convertire i maomettani" in cui forniva ai missionari dettagliate istruzioni e consigli sulla predicazione agli islamici, in Europa e in terra di missione. Il "Manuale", ricco di esempi tratti dall'esperienza diretta del gesuita, ebbe numerose edizioni e traduzioni. Emanuele Colombo fornisce ampi intarsi di questo fortunato libro e dei carteggi di Gonzàlez: uomo colto e illuminato, il gesuita riferisce incontri e dialoghi che approdano alla conversione, ma anche, talvolta, alla conferma di diffidenze e incomprensioni.

Il quotidiano e i sentimenti

Paolo Sorcinelli
Bruno Mondadori

Storia & Computer

Simonetta Soldani, Luigi Tomassini
Bruno Mondadori

Storia degli ultimi cinquant'anni

Scipione Guarracino
Bruno Mondadori

Il periodo che si è aperto con gli esiti della seconda guerra mondiale e che si è concluso nel corso degli anni Ottanta, costituisce, secondo l'autore, un sottoperiodo dell'intero XX secolo e partecipa perciò dei suoi caratteri di fondo, come la fine del primato europeo, la decolonizzazione o il sottosviluppo. Esso possiede però anche alcune peculiarità più specifiche. Una di queste è il sistema internazionale fondato sul bipolarismo e sulla guerra fredda. Una seconda peculiarità è data dallo sviluppo economico che, dopo il 1945, ha raggiunto livelli di intensità mai toccati prima.

Terrorismo e terroristi

Marco Fossati
Paravia Bruno Mondadori

Mai come oggi il terrorismo ha avuto tanti praticanti eppure nessuno è disposto a chiamare se stesso terrorista. Questo è il nome che si riserva al nemico. Anche in passato gesti analoghi sono stati giudicati imprese patriottiche, crimini terroristici o legittimi atti di autodifesa secondo chi fosse a compierli e chi a scriverne la storia. Ma, se un attacco terroristico è un crimine, se ne può dare una definizione che consenta di riconoscerlo indipendentemente dal soggetto che lo compie? Uno sguardo alla storia di questo fenomeno e alle riflessioni teoriche che ha prodotto, anche attraverso una ricca antologia di testi, è indispensabile per cercare una risposta.

Le immagini di Gesù nel cristianesimo delle origini

Ignacio Gómez de Liaño
Paravia Bruno Mondadori editori

Il volume si compone di tre saggi sul cristianesimo primitivo, che gettano nuova luce sulla peculiare forma di spiritualità coltivata dai cristiani delle origini. Vengono analizzate dapprima le immagini che di Gesù si formarono le comunità cristiane più antiche, permeate da una spiritualità carismatica e visionaria, e in seguito viene affrontata la complessa rete di relazioni che si venne a instaurare tra i nuovi cristiani e le preesistenti comunità di ebrei e di pagani. Lo studio è infine incentrato sulla forma compositiva del vangelo di Matteo.

Le età della storia

Scipione Guarracino
Paravia Bruno Mondadori editori

Storia sociale dell'acqua

Paolo Sorcinelli
Edizioni Bruno Mondadori

Sul riformismo

Giulio Sapelli
Bruno Mondadori

Il testo analizza la questione della riformabilità del capitalismo contemporaneo nel più ampio contesto dei cambiamenti economici sociali e politici indotti dai processi interdipendenti dell'ampliamento dei mercati su scala mondiale. Sottolinea inoltre le resistenze e le azioni non previste che tali sommovimenti determinano. La riflessione sul riformismo, religioso e non, politico e pre-politico, diviene, in queste pagine, una sorta di atlante teorico per l'azione che si mantiene, tuttavia, distante dall'agone immediato dello scontro tra valori e volizioni delle classi politiche e delle masse.

Sul riformismo

Giulio Sapelli
Bruno Mondadori

Il testo analizza la questione della riformabilità del capitalismo contemporaneo nel più ampio contesto dei cambiamenti economici sociali e politici indotti dai processi interdipendenti dell'ampliamento dei mercati su scala mondiale. Sottolinea inoltre le resistenze e le azioni non previste che tali sommovimenti determinano. La riflessione sul riformismo, religioso e non, politico e pre-politico, diviene, in queste pagine, una sorta di atlante teorico per l'azione che si mantiene, tuttavia, distante dall'agone immediato dello scontro tra valori e volizioni delle classi politiche e delle masse.