Guglielmo Volonterio
Marsilio Editori s.p.a.

Il Festival di Locarno (Svizzera) che celebra quest'anno cinquant'anni di attività, è una delle più antiche e note rassegne del mondo, assieme alla Mostra di Venezia e al Festival di Cannes. In particolare ha contribuito alla riorganizzazione del mercato cinematografico europeo dell'immediato dopoguerra, aprendosi anche alle produzioni emarginate e "proibite", soprattutto ai film dei paesi dell'est. L'autore intende avviare una valutazione dei momenti evolutivi e significativi della rassegna, con uno spirito ben distante dalle celebrazioni ufficiali.

Sole Produttore

Siebdruck auf Metallplatte. Signiert unten rechts, betitelt unten. Auflage 446/500. Die Sonne war seit den 1950er Jahren ein zentrales Thema für Giò Pomodoro, das der Künstler nie aufgab und insbesondere ab der zweiten Hälfte der 1970er Jahre bis wenige Jahre vor seinem Tod weiterentwickelte. Im Jahr 2000 schenkte er der Stadt Genua eine monumentale weiße Marmorsonne, die sich direkt an der Hafeneinfahrt auf der Ponte dei Mille befindet. Die „Sonne, die Energie erzeugt“ ist eine metaphorische Darstellung der gerechten Nutzung der schöpferischen Kraft der Sonne durch die Gesellschaft. Giò Pomodoro, der sich leidenschaftlich für Astronomie, Geometrie und Poesie interessierte, war stets fasziniert vom vitalen und symbolischen Potenzial des Sternbildes. In seinen Werken stellt er es durch eine stilisierte Kreisform dar, die aufgebrochen wird, um das Potenzial elementarer geometrischer Formen (Kreis, Quadrat, Dreieck) hervorzuheben, sich für unterschiedliche dynamische Spannungen zu öffnen. Um diese Grundformen herum fügt Pomodoro dann Schriftzüge ein, die aus Wörtern bestehen, die sich auf referenzielle Konzepte beziehen, wie zum Beispiel real, möglich, kollektiv – in diesem Fall: „Es bewegt sich, dreht sich, schafft eine gemeinsame Ernte“ – kombiniert mit anderen eingeschriebenen Formen, die physische Strukturen wie das Scharnier, das Rad und den Samen darstellen.

XIX Jhd

Anrichte mit Ahorn-, Walnuss- und Mahagonifurnier. Geschwungene Vordertüren mit einer zentralen Intarsie aus verschiedenen Hölzern, die Musikinstrumente darstellt, gekerbte Seiten mit drei offenen Regalen und gedrechselten Füßen. Durchgehend gravierte und vergoldete Bronzeleisten und Applikationen. England, 19. Jahrhundert.

England, Ende des XIX Jhs

Viktorianisches Bücherregal aus Mahagoni. Der obere Teil hat Glastüren und drei Einlegeböden, während der untere Teil getäfelte Türen hat. England, Ende des 19. Jahrhunderts.

Doppelschalter-Lampe, gebeiztes Holz, Messing, Lampenschirm aus Stoff/Papier, 3 E27-Glühbirnen. Guter Zustand.

Michele Federico Sciacca
Marzorati editore

530 x 312 cm

Kelim-Teppich aus Baumwolle, feiner Knoten, handgefertigt.

Italien, Anfang des XIX Jhs

Tisch aus Nussbaumholz. Geformte Platte, zwei gegenüberliegende Schubladen an der Längsseite des Unterplattenbandes, pyramidenstumpfförmige Beine. Italien, frühes 19. Jahrhundert.

151 x 103 cm

Asiatischer Teppich aus Baumwolle und Wolle, großer Knoten, handgefertigt.

Martin Heidegger
Adelphi Edizioni

L'interesse di Heidegger per Aristotele, testimoniato da questo corso universitario che il filosofo tenne nel 1924, si colloca nel periodo cruciale dell'elaborazione dell'analitica ontologico-esistenziale di Essere e tempo. In particolare, nell'analisi della Retorica aristotelica compaiono già, in nuce, alcuni 'concetti fondamentali della filosofia heideggeriana' - come "Dasein" (esserci) , "In-der-Welt-sein" (essere nel mondo) e "Befindlichkeit" (il sentirsi situato, la situatività, e anche la situazione emotiva) - destinati a lasciare un segno indelebile nella filosofia del Novecento. Ma, soprattutto, Heidegger si impegna qui - come raramente in seguito - in una brillante fenomenologia dei "pàthe", delle «passioni», e del ruolo determinante che esse svolgono nella vita e nell'esistenza dell'uomo. La messa in questione del tradizionale privilegio accordato agli atti intellettivi superiori che questo implica suggerisce l'idea che siano costitutivi dell'uomo, allo stesso titolo della ragione, anche gli elementi 'inferiori', quali la sensibilità, le affezioni e le passioni.

306 x 204 cm

Antiker Teppich aus Baumwolle und Wolle, handgefertigt, großer Knoten.

Gr. XXL

Schwarze Nylonjacke mit Reißverschluss und verdecktem Knopfverschluss. Lederkragen. Zwei große Außentaschen. Kariertes Futter mit drei Taschen. Herausnehmbare Wollwattierung. Dieses Modell wurde für die italienische Olympiamannschaft bei den Olympischen Spielen 1992 in Barcelona entworfen und in limitierter Auflage produziert. Es ist in sehr gutem Gesamtzustand. Größe XXL (Länge 92 cm, Taille 120 cm); dank Kordelzug in der Taille und Raglan-Schultern kann es an kleinere Größen angepasst werden.

Italien, Ende des XIX Jhs

Keramische Apothekerkrug mit geripptem Korpus und polychromem Blumendekor. Unter dem Boden befindet sich die Herstellermarke.

Giampiero Bof
Morcelliana

Giuseppe Impastato
Centro sciliano di documentazione Giuseppe Impastato

Giorgio Bezzecchi, Maurizio Pagani, Tommaso Vitale
Nicola Teti editore

Pierluigi Battista
Liberilibri

In Occidente si è scatenata una nuova caccia all'ebreo. Dopo il 7 ottobre 2023, quando Hamas ha lanciato un pogrom contro Israele uccidendo oltre mille civili e sequestrandone più di trecento, un'ondata di antisemitismo, alimentata dal contrattacco israeliano a Gaza, si è abbattuta sul mondo. Bruciate sinagoghe, cacciati gli studenti ebrei dalle università, inseguiti i passeggeri ebrei negli aeroporti. Senza una forte reazione da parte della cultura democratica: l'antisemitismo, camuffato da antisionismo, è stato sdoganato? Pierluigi Battista passa in rassegna gli eventi che si sono succeduti nell'ultimo anno e spiega le radici culturali di questo odio verso gli ebrei che, in Occidente, sembrava sparito con la Shoah.

Roberto Begnini, Gianni Franchellucci
Palombi Editori

"Con il nostro lavoro nomade per l'Italia e per il mondo molte sono le case che visitiamo e che scopriamo, o forse sarebbe il caso di dire scandagliamo. Da questa costante, ampia e meticolosa ricerca è nata l'idea di questo volume, il cui intento è raccogliere e mostrare una collezione di progetti e interni privati rigorosamente made in Italy. La selezione, dalle Alpi alle assolate spiagge del sud, non è stata certo delle più facili. Abbiamo cercato di illustrare e descrivere tanti modi diversi del vivere a cinque stelle, venti testimoni originali, ma che rispondono a caratteristiche che si possono accomunare in termini di eleganza, buon gusto, preziosità e intuizioni. Molteplici interpretazioni del lusso declinate proprio in Italia, in nostro Bel Paese, da sempre l'immagine e il punto di riferimento del più raffinato e ricercato design". (Roberto Begnini e Gianni Franchellucci)

Steven M. Price
Regan Arts

Filled cover-to-cover with beautiful, vivid photographs, Trousdale is the definitive history of the architecture and design that defined both Beverly Hills and the ultimate American Dream.

Trousdale Estates is a 410-acre enclave of large, luxurious homes in Beverly Hills, California. Primarily developed in the 1950s and '60s, it quickly became famous for its concentration of celebrity residents and the unrestrained extravagance of its midcentury modern architecture. Often working with unlimited budgets, these designers created sprawling, elegant backdrops for the ultimate expression of the American Dream in the mid-to-late twentieth century. In Trousdale, Price explores the architectural backgrounds, details, and floor plans of the amazing homes, giving readers an inside view of the world-famous Beverly Hills style. Lavish new photography is interspersed with archival and historic images, illustrating the glamour of Trousdale both then and now.

Some of the architects of Trousdale include Lloyd Wright, Wallace Neff, Paul R. Williams, Harold Levitt, and A. Quincy Jones.

Giles MacDonogh
Slow Food Editore

"La gastronomia ci sostiene dalla culla alla tomba, aumenta le delizie dell'amore e la confidenza dell'amicizia, disarma l'odio, agevola gli affari e ci offre, nel breve corso della vita, la sola gioia che, non essendo seguita da stanchezza, ci riposa da tutte le altre". Così Jean-Anthelme Brillat-Savarin (1775-1826), magistrato, scrittore e gourmet, unanimemente ritenuto come il fondatore della moderna scienza gastronomica. A questa figura di primo piano nella storia delle riflessioni sul cibo e sulla "fisiologia del gusto", il giornalista e storico inglese Giles MacDonogh dedica una biografia che Slow Food propone al pubblico nella traduzione italiana. Il libro non solo ricostruisce la vita di Brillat-Savarin, ma la contestualizza nel suo tempo, proponendo uno spaccato assai significativo di anni segnati da avvenimenti epocali. La Rivoluzione e il Terrore, infatti, segnarono profondamente la complessa storia personale dell'autore della Fisiologia del gusto, pioniere di tematiche divenute patrimonio comune di gran parte del mondo nato da quegli eventi.

Mircea Eliade e Joseph M.Kitagawa
G. C. Sansoni Editore

Isaac Asimov
Carroll & Graf Publishers

Until his death in 1992, author Isaac Asimov would write more than 120 ingenious tales of detection and deduction, and in 66 of them he would present his armchair detectives, the Black Widowers, with the mind-teasing puzzles that they would strive to solve in often-quarrelsome conversation. The Black Widowers club is meeting again. In a private dining room at New York's luxurious Milano restaurant, the six brilliant men once more gather for fine fare served impeccably by their peerless waiter, Henry. At table, too, will of course be that requisite dinner guest to challenge their combined deductive wit: a man whose marriage hinges on finding a lost umbrella; a woman shadowed by an adversary who knows her darkest secrets; a debunker of psychics unable to explain his unnerving experience in a haunted house; or a symphony cellist accused of attacking his wife with a kitchen knife. In addition to six stories that have never before appeared in any collection, this volume includes the ten best-ever Black Widowers cases, among them the very first to be published, in Ellery Queen Mystery Magazine, as well as the first brand new Black Widowers story to appear in more than ten years.

Gaetano Badii
L. Trevisini