Qualsiasi oceano va bene

Profondità 11.000 metri

Jacques Piccard
Edizioni Mondo Sommerso

De orbe novo (V Decade)

Pietro Martire D'Anghiera
Pierluigi Lubrina Editore

Il lago errante

Sven Hedin
Cierre Edizioni

Ra

Thor Heyerdahl
Aldo Martello

Andalò da Savignone

Giovanni Meriana
De Ferrari

Milione

Marco Polo
Adelphi

Dove comincia il tempo

Petru Popescu
Casa Editrice Corbaccio

Loren McIntyre, famoso fotografo del National Geographic e scrittore, nel 1971 scopriva nelle Ande Peruviane la vera sorgente del Rio delle Amazzoni. Fu una delle grandi imprese d'esplorazione di questo secolo e una indimenticabile avventura. Ma la ricerca della sorgente ebbe una dimensione più profonda, che prima di questo libro McIntyre non aveva mai rivelato: al primo contatto con la tribù degli indios Mayoruna, egli era stato rapito da loro e si era misteriosamente trovato in comunicazione telepatica con il capo sciamano, fenomeno che l'aveva lasciato incredulo finché gli avvenimenti successivi non gliel'avevano confermato. Quel magico contatto lo avrebbe portato in una visione là "dove comincia il tempo" e di lì alla sorgente.

Giovanni da Empoli un mercante fiorentino nell'Asia portoghese

Marco Spallanzani
Studio per Edizioni Scelte

Viaggio di un naturalista intorno al mondo

Charles Darwin
Giunti Editore

Il gigante del Nilo

Marco Zatterin
Arnoldo Mondadori Editore

Un uomo alto quasi due metri, massiccio, coi capelli rossi, entra per primo, dopo tremila anni, nella tomba di Sethi I. Ha 39 anni e una vita rocambolesca e avventurosa alle spalle. Si chiama Giambattista Belzoni, ma tutti lo conoscono come "The Great Belzoni". Belzoni è stato il più grande archeologo italiano in Egitto e forse uno dei più grandi in assoluto nell'età più avventurosa della "corsa" al paese dei Faraoni, a cavallo tra Settecento e Ottocento. Dal recupero della testa di Ramses II al primo dissabbiamento del tempio di Abu Simbel, dalla soluzione dell'enigma della piramide di Chefren fino alla morte solitaria nel deserto nigeriano sulle tracce della mitica via per Timbuctù: una vita affascinante.

Messaggi in bottiglia

Ambrogio Fogar
Edizioni Landoni

Marco Polo

Marina Montesano
Salerno editrice

La fama planetaria del "Milione" ha dato origine a una bibliografia smisurata a fronte della quale i profili biografici di Marco Polo sono pochi. Colpa dei dati oggettivi scarni che abbiamo sul personaggio. Sappiamo che rimase in viaggio, lontano da Venezia per circa 25 anni, ma all'interno di quel periodo della sua vita poche sono le scansioni cronologiche sicure. Gli studi filologici e storici hanno portato ad affinare le nostre conoscenze sul testo, e quindi indirettamente, sul suo autore, ma il "Milione" resta un libro misterioso. È un diario di viaggio? Un mélange di fantastico e di reale? È un testo di pratica di mercatura arricchito dalla prosa del Rustichello? Per rispondere a queste domande partiremo dal contesto originario del veneziano: il Mediterraneo nella seconda metà del Duecento e lo seguiremo in viaggio, lungo la via della seta, fino alla Cina e all'India. Ripercorreremo con lui i luoghi che visitò per scoprire uno sguardo molto più attento alla realtà di quanto non si creda; uno sguardo che non si soffermava solo sulle merci e le ricchezze, ma che comunicava all'Occidente particolari inediti sull'antropologia, i costumi, i riti, delle società osservate. Se ancora oggi emergono dubbi sulla realtà del viaggio di Marco Polo, la posizione di questo libro è chiara: il veneziano visitò l'Asia e la descrisse come nessuno aveva mai fatto prima di lui. E poiché la vita è un viaggio, il viaggio di Marco Polo sarà la sua biografia.