Compendio di teologia

Alano di Lilla

Carmelo Barbera
Alfredo Guida Editore

Il volume presenta una sintesi dell'attività letteraria e speculativa di Alano di Lilla, poeta, filosofo, teologo del sec. XII, e mette in risalto l'aspetto apologetico nella controversia con il Catarismo sui Sacramenti. La sua filosofia trova le radici nel platonismo medievale e certamente subì l'influsso della scuola chartriana. Alano più che filosofo è teologo: la filosofia è l'"ancilla" della teologia

Platonismo e aristotelismo nel mezzogiorno d'Italia (secc. XIV-XVI)

Giuseppe Roccaro
officina di studi medievali

Il filosofo e la politica

Francesco Camastra
Bompiani

Il filosofo francescano, il "Venerabilis Inceptor", che vive la stagione dello scontro politico e dottrinario tra i papi di Avignone e l'imperatore Ludovico il Bavaro, affronta l'annoso e controverso problema del rapporto tra Stato e Chiesa con il chiaro intento di introdurre nuovi elementi di riflessione: la povertà come solidarietà, l'equità naturale, la legge evangelica, il diritto naturale e la libertà individuale fanno organicamente parte di una filosofia politica che non si limita a criticare la pienezza del potere papale e a legittimare la piena autonomia del potere regio o imperiale, ma insiste sulla necessità di soddisfare istanze soggettive e comunitarie.

La perfezione cristiana nella vita consacrata

San Tommaso d'Aquino
Edizioni Studio Domenicano

Commento alla Politica di Aristotele

San Tommaso D'Aquino
ESD Edizioni Studio Domenicano

Commento al libro di Giobbe

San Tommaso d'Aquino
ESD Edizioni Studio Domenicano

La conoscenza sensibile

San Tommaso d'Aquino
Edizioni Studio Domenicano

Manuale introduttivo alla Summa Teologica di Tommaso d'Acquino

Edward J. Gratsch
Piemme

Opuscoli politici

S. Tommaso D'Aquino
ESD Edizioni Studio Domenicano

Expositio Super Librum Boethii de trinitae

Sancti Thomae de Aquino
E. J. Brill

La nascita dell'individuo nell'Europa medievale

Aron Ja. Gurevic
Gius. Laterza & Figli

Il libro intende essere un viaggio all'interno del Medioevo, mettendo in luce, in particolare, l'emergere dell'uomo come individuo nella letteratura, nella filosofia e nell'arte.

La consolazione di filosofia

Severino Boezio
Giulio Einaudi Editore

"La consolazione di Filosofia" è il principale testo di giuntura fra il mondo antico e la cultura medievale. Boezio fa un'originale sintesi di Platone, Aristotele, dello stoicismo, di Cicerone, della grande letteratura greco-romana, ma anche della Bibbia, di Agostino, della teologia cristiana. Scrive agli arresti, in attesa che Teodorico dia l'ordine di giustiziarlo e per questa sorta di testamento, personale e di un'intera cultura, inventa una forma letteraria nuova, parte in prosa parte in poesia, che suggestionerà anche Dante qualche secolo dopo. Nella sua apparizione, Filosofia si presenta a Boezio come una donna a metà fra l'umano e il divino. Afferma che i malvagi sono in realtà più deboli dei virtuosi, e che chi sta dalla parte della virtù, della misura e della cultura non ha niente da temere. Non smettere di pensare, non lasciarsi andare alla disperazione, sentire la forza interiore del pensiero: questa la formula per continuare a vivere di fronte alla sofferenza e alla morte. Una formula che veniva da lontano e che è andata lontano costituendo una delle armature morali dell'uomo medievale e moderno.