Al campo russo in Manciuria. Note d'un marinaio

Adriano Màdaro
Edizioni Sigillum

Luigi Martini
Tipografia Benvenuti

s.a.
ICAP - Instituto Cubano de Amistad con los Pueblos

Augusto Roa Bastos
Franco Maria Ricci editore

Bernardino Corio
Cisalpino-La Goliardica

Laura Cirri, Alessandro Savorelli
Edizioni Orsini De Marzo

AA.VV.
Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo

AA.VV.
Editoriale Jaca Book

Alla ricerca del fascino di questa città unica, il volume presenta la vicenda artistica, architettonica e urbanistica di Istanbul. I diversi nomi con cui è stata chiamata nel corso dei secoli indicano orientamenti politici, culturali e religiosi definiti, ma anche esperienze artistiche proprie, che si sono sedimentate e sono entrate a far parte dell'immagine complessiva della città. Bisanzio è il nome della colonia greca e della città romana, che si sviluppò su un promontorio in posizione strategica sul Bosforo. Costantinopoli è il nome della capitale imperiale voluta da Costantino, la più grande metropoli del Mediterraneo, l'erede di Roma e di tutta la grecità, la città dove si effettuerà il matrimonio tra l'Impero e il cristianesimo, che sarà poi il cristianesimo orientale dell'ortodossia. Costantinopoli sarà da subito il nuovo modello di metropoli, dove il civile e il religioso si accompagneranno nei monumenti, nell'urbanistica e nell'arte, per diffondersi poi in tutto l'impero. Numerose pitture, mosaici, affreschi e architetture di quell'epoca sono offerti ancora oggi all'occhio del visitatore e dello studioso. La splendida chiesa di Santa Sofia, voluta da Giustiniano, è anche il monumento ponte, che collega la città cristiana e quella ottomana. Diverrà infatti, dopo la conquista ad opera degli Ottomani nel XV secolo, il modello per le nuove moschee.

Minucio Minuci, Paolo Sarpi
Per Nicolò Bettoni e comp.

s.a.
Munder-Thomes Press

G. A. Chiurgo
Vallecchi editore