Scegliere i vincitori, salvare i perdenti

L'insana idea della politica industriale

Autore: Franco Debenedetti

Codice: LIPSEC0106548

14,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
9,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Scegliere i vincitori, salvare i perdenti

L'insana idea della politica industriale

Autore: Franco Debenedetti

Codice: LIPSEC0106548

14,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
9,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento

Scegliere i vincitori, salvare i perdenti - L'insana idea della politica industriale

Caratteristiche

L'insana idea della politica industriale

Autore: 

Editore:  Marsilio editori

Luogo di stampa:  Venezia

Anno pubblicazione: 

Collana:  Marsilio nodi

Protezionismo, autarchia, keynesismo, programmazione, strategie, italianità: tutte variazioni su uno stesso tema, l'idea che lo Stato, per governare l'economia, debba intervenire e sappia farlo imboccando le strade giuste. È la politica industriale: lo Stato si sostituisce al mercato e sceglie i vincitori della gara concorrenziale. Salvo poi, quando l'"insana idea" non ha successo, dover correre ai ripari salvando i perdenti. Ma la politica industriale influenza e condiziona anche "l'altra metà del cielo", quella dell'industria privata, delle grandi famiglie e non solo. Si allarga alla politica finanziaria, si espande a quelle culturali e giudiziarie. Cade sulle sue contraddizioni, risorge, si allinea alle regole dell'Unione europea. Quasi coetaneo dell'Iri, che in Italia dell'intervento pubblico in economia è stato l'eponimo, Franco Debenedetti, per i ruoli che ha ricoperto, vi ha convissuto per molto tempo: prima da manager, lavorando nell'"altra metà del cielo", poi da politico e da saggista, cercando di smontarne le strutture. Ora, estraendo i tratti di filo rosso dell'ideologia su cui si regge e riannodandone i capi, scrive la lunga storia della politica industriale in Italia. Dalla Grande depressione alla Grande recessione, dagli altiforni alla banda larga, dall'Italietta di Giovanni Giolitti all'Unione europea di Angela Merkel, gli assi di lettura di questo libro - storico, politico, personale - si incrociano in un punto: la politica industriale e le ragioni per cui è un'"insana idea".

Condizione prodotto:
Esemplare in buone condizioni. Copertina con ingiallimento, macchie di polvere e segni di usura ai bordi e agli angoli. Dorso con striature. Tagli ingialliti e con tracce di polvere. Tagli inferiori con lievi striature. Pagine ingiallite. Testo in Lingua Italiana.

Codice ISBN:  8831723936

Codice EAN:  9788831723930

Pagine:  336

Formato:  Brossura

Dimensioni (cm):
Altezza:  21

Descrizione

Prima edizione.

Disponibilità prodotto

Disponibilità immediata
Pronto per la consegna in 2 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine del prodotto.

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche