Coppia di incisioni del XVII secolo - Mappe del Ducato di Milano e di Firenze
Caratteristiche
Mappe del Ducato di Milano e di Firenze
Titolo opera: Coppia di incisioni del XVII secolo
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Soggetto: Mappe
Tecnica artistica: Stampa
Specifica tecnica: Incisione
Descrizione : Coppia di incisioni del XVII secolo
Incisioni. Le due stampe propongono l'una la mappa del "Ducato ovvero territorio di Milano", l'altra quella del "Dominio fiorentino". In basso è citato "Amsterdam, apud Johannem Iansonium", rimandando alla produzione di Johannes Janssonius (1588 – 1664), cartografo, editore e incisore olandese che nel 1638 realizzò l' Atlas Novus, costituito da tre volumi, di cui uno interamente dedicato all'Italia. In buone condizioni, presentano la piega centrale del libro. In cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 59
Larghezza: 68,5
Profondità: 1,5
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 41
Larghezza: 52
Informazioni aggiuntive
Epoca: XVII Secolo - dal 1601 al 1700
Nel XVII secolo l'arte è fortemente condizionata dal problema religioso: la Chiesa è ancora uno dei massimi committenti delle opere d'arte e le usa per affascinare e suggestionare i fedeli, esaltando la salvezza, raggiungibile solo con la fedeltà alla Chiesa. L'arte del XVII secolo è quindi uno strumento di educazione, prodotta per essere goduta e capita da molti. Così, alle scene che affrontano la rappresentazione di una realtà immaginaria, si accompagna l'analisi dei dettagli e la grande nitidezza dell'ambiente, in modo da proporre come reale ogni finzione e con l'intento di coinvolgere emotivamente l'osservatore, facendogli vivere in modo soggettivo una realtà infinita e grandiosa, riflette anche il desiderio dell'artista di esprimersi con libertà: egli infatti non si piega a schemi precostituiti, non usa forme rigide, contenute, organizzate in rigorose simmetrie compositive, ma forme libere, aperte e articolate. L'arte del 1600 è quindi una rappresentazione, il cui scopo è quello di impressionare, commuovere, persuadere; essa è il prodotto dell'immaginazione e il suo fine è di persuadere che qualcosa di non reale può diventare reale. Questo fenomeno artistico così complesso, viene definito tradizionalmente Barocco, e la sua nascita si colloca a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo, ove è rappresentato in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, anche se lo snodo fondamentale è costituito dall'opera di Caravaggio. Il movimento si propaga poi in tutta l'Italia e l'Europa (ricordiamo in particolare Rembrandt, Rubens, Velazquez), nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla metà del XVIII secolo.Scopri di più sul XVII secolo con i nostri approfondimenti:
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