La Perla di Cleopatra
Caratteristiche
Titolo opera: La perla di Cleopatra
Scuola Artistica: Scuola Nord Italia
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Soggetto: Soggetto Storico
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : La perla di Cleopatra
Olio su tela. Scuola nord-italiana dell'inizio XVIII secolo. La scena racconta un episodio della storia d'amore tra la regina d'Egitto e il triumviro romano Antonio: Cleopatra, per dimostrare la sua ricchezza e sedurre il bel generale, allestisce un sontuosissimo banchetto, durante il quale sceglie una perla di inestimabile valore e la scioglie nell'aceto, offrendo poi la bevanda, considerata un potente afrodisiaco, ad Antonio. Questo bel dipinto rappresenta la bella regina a mezzo busto, seducente nel gioco di nudità rivestita di gioielli preziosi e drappeggiata in ricchi tessuti, mentre sta per immergere una grossa perla in un calice: alla sua sinistra il volto di Antonio che la fissa allibito, fissato in un gesto delle mani che esprime lo stupore per essere il beneficiario di tale atto estremo, a destra alcune ancelle, ammirate e stupite. Spicca al centro il biancore dell'incarnato di Cleopatra, mentre le altre figure sfumano ai lati nell'ombra, apoteosi quindi della bellezza. Restaurato e ritelato, il dipinto è presentato in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 117
Larghezza: 99
Profondità: 3
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 114
Larghezza: 96
Informazioni aggiuntive
Scuola Artistica: Scuola Nord Italia
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Nel secolo dell'Illuminismo, ovvero dell'esaltazione della ragione e della scienza come unici strumenti che possono liberare l'uomo dall'ignoranza e dal giogo della Chiesa e della nobiltà, l'arte passa dall'intento del Barocco di raccontare le verità religiose o di imitare la natura, con forti contrasti chiaroscurali ed eccessi artificiosi, alle forme più leggere e vaporose (talora anche frivole e leziose) del cosiddetto Barocchetto o Rococò, per sfociare nel Neoclassicismo che, guardando all'arte antica dei Greci e dei Romani, vuole riproporre la scoperta del bello, nella ricerca dell'armonia, delle proporzioni, degli equilibri.Scopri di più sul XVIII secolo con i nostri approfondimenti:
Alla scoperta del Barocchetto
FineArt: Giovanni Domenico Lombardi, Conversione di un centurione, del XVIII Sec