Ruggero Panerai - Coppia nel Bosco
Caratteristiche
Coppia nel Bosco
Artista: Ruggero Panerai (1862-1923)
Titolo opera: Coppia nel Bosco
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900 , XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Paesaggio con Figure
Origine: Italia
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tavola
Descrizione : Coppia nel Bosco
Olio su tavola. Firma in basso a destra. Panerai è stato pittore, docente e illustratore italiano, originario di Firenze, ove studiò all'Accademia di Belle Arti avendo come maestro Giovanni Fattori che lo introdusse alla pittura naturalistica di paesaggi della Maremma toscana. Fu attratto anche dalla tematica militare, con scene di vita militare e marinara, e si distinse come pittore animalista, dotato di acuta sensibilità. Il suo stile rimanda ad un impressionismo bozzettistico, facile, fresco, vivace. L'opera è presentata in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 21,5
Larghezza: 26,5
Profondità: 2,5
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 10,5
Larghezza: 14,5
Informazioni aggiuntive
Artista: Ruggero Panerai (1862-1923)
Ruggero Panerai, nacque a Firenze ove studiò all'Accademia di Belle Arti avendo come maestro Giovanni Fattori che lo introdusse alla pittura naturalistica di paesaggi della Maremma toscana. Fu attratto anche dalla tematica militare, con scene di vita militare e marinara, e si distinse come pittore animalista, dotato di acuta sensibilità. Il suo stile rimanda ad un impressionismo bozzettistico, facile, fresco, vivace. Egli fu anche disegnatore, illustratore e docente presso l'Accademia di Belle arti di Bologna. Morì a Parigi nel 1923.Epoca:
XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.Scopri di più sul XIX secolo con i nostri approfondimenti:
L'intaglio ligneo nella Venezia del XIX secolo
Il Neobarocco in un grande tavolo dell'800
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XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
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