Foulard Vintage Celine

Foulard in pura seta Emporio Armani, quadrato (70 x 70 cm.) color ecrù, bordato bordeaux. Al centro la scritta "EMPORIO ARMANI" a grandi lettere e il contorno di due profili uno di fronte all'altro. In ottime condizioni, probabilmente mai utilizzato perché ancora con il cartellino.

Philippe Girard, Alain Rochat
Éditions Slatkine

Contient les textes suivants: Le déserteur et le diable / Alexandre N. Afanassiev (p. 261-263) ; Le soldat et le diable / C.F. Ramuz (p. 266-270) ; Le soldat, le violon, le diable / C.F. Ramuz (p. 271-327).

Giovanni Capovilla
"L'Erma" di Bretschneider

Giulio Busi, Raphael Ebgi
Einaudi

Eccentrico già agli occhi dei contemporanei, Pico è sempre stato un pensatore difficile da collocare. Ricco, esibizionista, uomo di mondo e "dilettante di genio", il Conte della Mirandola è, a più di cinque secoli, una sorta di ospite illustre e scomodo della cultura italiana. Lorenzo de' Medici, tra i pochissimi che riuscirono a confrontarsi con lui (quasi) alla pari, lo definì "istrumento di sapere fare il bene e il male" e Pico, di cui tanto si è parlato e scritto, ci appare ancora come un enigma. L'"Orazione" sulla dignità dell'uomo è considerata uno dei testi più rappresentativi del Rinascimento, ma il resto della sua opera - in tutta la sua lussureggiante erudizione - rimane quasi inaccessibile, tanto ricca da sconcertare e confondere. Con questo libro, viene per la prima volta individuata una chiave interpretativa forte, che pone al centro delle riflessioni pichiane la qabbalah e il pensiero mistico ebraico, da Pico conosciuto grazie a moltissime traduzioni latine da lui stesso commissionate. Il Millennio è organizzato come un dizionario, per lemmi, e ad ogni lemma corrisponde una selezione di brani di Pico sul tema. Un'antologia eclettica e affascinante, per esplorare il pensiero vertiginoso di un "irregolare" che, pagina dopo pagina, ha saputo creare un cocktail esplosivo di filosofia, matematica, magia e astrologia, finendo - non a caso con l'essere accusato di eresia dai tribunali vaticani.

Carlo Annoni
La Grafica