Dipinto di Mario Cortiello - Parigi 1976
Caratteristiche
Parigi 1976
Artista: Mario Cortiello (1907-1982)
Titolo opera: Parigi
Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
Soggetto: Vedute/Scorci Cittadini
Tecnica artistica: Pittura
Specifica tecnica: Olio su Tela
Descrizione : Parigi
Olio (misto) su tela. Firmato e datato in basso a destra. Al retro ulteriore firma, il titolo, la tecnica, e dichiarazione di autenticità. Mario Cortiello, pittore napoletano allievo di Gennaro Villani e poi amico e collaboratore di Umberto Lilloni, partecipò con un suo stile personale al rinnovamento della pittura napoletana, senza allontanarsi dalla tradizione. Dotato di fertile invenzione e di notevole capacità rappresentativa, ha lasciato una produzione ricca e varia. Ricorrenti nella sua produzione gli scorci paesaggistici o urbani, popolati da numerose figure, spesso, nell'ambientazione napoletana, da Pulcinella, raffigurati fluttuanti su sfondi onirici, tanto da essere definito lo Chagall napoletano. In quest'opera l'ambientazione è a Parigi, da lui spesso ritratta in scorci di vita cittadina ricchi di colore e animazione. L'opera è presentata in cornice.
Condizione prodotto:
Prodotto in buone condizioni, presenta piccoli segni di usura. Cerchiamo di presentare lo stato reale nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 82
Larghezza: 72
Profondità: 5
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 60
Larghezza: 50
Informazioni aggiuntive
Artista: Mario Cortiello (1907-1982)
Nato a Napoli ne l1907, Mario Cortiello si formò inizialmente da autodidatta, fu poi allievo di Gennaro Villani dai cui modi si staccò dopo aver conosciuto Umberto Lilloni, che lo avvicinò al chiarismo lombardo. In seguito raggiunse uno stile personale, con note che lo avvicinano allo stile naif, riuscendo a rinnovare la pittura napoletana senza allontanarsi dalla tradizione. Venne ammesso a vent'anni alla Biennale veneziana, a cui partecipò poi fino all'edizione del 1942, tenendovi due personali nelle edizioni del 1936 e del 1940. Espose anche alle quadriennali romane e in diverse città europee. Sue opere sono presenti in numerosi musei italiani tra cui la Galleria d'arte moderna Ricci Oddi di Piacenza.Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000
IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.Scopri di più sul XX secolo con i nostri approfondimenti:
FineArt: Ninfa e Fauno, Giuseppe Siccardi