Il cieco di Ortakos | Salvatore Niffoi usato Narrativa Italiana
Il cieco di Ortakos

Autore: Salvatore Niffoi

Codice: LINAIT0228801

12,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
7,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Il cieco di Ortakos

Autore:

Codice: LINAIT0228801

12,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
7,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento

Il cieco di Ortakos

Caratteristiche

Autore: 

Editore:  Giunti Editore

Luogo di stampa:  Firenze - Milano

Anno pubblicazione: 

Collana:  Scrittori Giunti

«Avevo capito che nessuno ama la vita quanto un non vedente che la odia.» Salvatore Niffoi ci rapisce una volta di più con un romanzo breve e un racconto, due storie di cecità vissute nel paesino di Ortakos su due sentieri paralleli, ma percorsi in direzioni opposte. La prima, quella di Damianu Isperanzosu, su mastru tzecu de Ortakos, cieco dalla nascita e odiato dal padre violento e possessivo per questa sua invalidità. Una pesante croce che si aggiunge alla lunga sequela di rovesci e disgrazie da cui la sua famiglia è afflitta da generazioni. L'unica salvezza, oltre il bene viscerale che gli vuole la madre, sarà l'intelligente carità del medico e del prete del paese: Damianu andrà a scuola, imparerà a leggere con le dita, e grazie alla passione per la letteratura - che fa «immaginare i colori nascosti del mondo degli altri» - potrà andare a cercare fortuna «in continente». Ma il richiamo della propria terra, delle proprie radici, sarà irreprimibile. Un'esistenza vista con gli occhi di un cieco, intrisa di buio masticato inghiottendo dolore e rabbia, ma anche di tutto il calore e l'amore che tatto e destino gli faranno incontrare sulla strada. Fino alla notte del miracolo. La seconda, quella di Paolo, ragazzo soprannominato Pasodoble a causa della sua mania per il tango, che sceglie sin da piccolo «di non vivere la propria vita, per vivere tutte quelle degli altri attraverso i libri», e poi recludersi in convento. Ambientate in una Barbagia infera eppure meravigliosa, e narrate con una lingua cruda, lirica, sismica, due storie che hanno la propria chiave nel mistero della visione. Di chi, mettendo a rischio ogni giorno la propria vita, forse riacquista la vista perché attraverso il dolore ne ha maturata una più profonda, e di chi, come Paolo, alla fine deve perderla, perché troppo sicuro di «aver visto tutto quello che c'era da vedere».

Condizione prodotto:
Esemplare in condizioni molto buone. Lievi segni alla sovraccoperta. Testo in Lingua Italiana.

Codice ISBN:  8809849191

Codice EAN:  9788809849198

Pagine:  167

Formato:  Cartonato con sovracoperta

Dimensioni (cm):
Altezza:  24

Disponibilità prodotto

Disponibilità immediata
Pronto per la consegna in 2 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine del prodotto.

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche