Il giornalismo italiano. 1901-1939 (Volume secondo)
Caratteristiche
Autore: Franco Contorbia
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Luogo di stampa: Milano
Anno pubblicazione: 2007
Collana: I meridiani
Tra la spedizione dei Mille (1860) e la morte di Giuseppe Verdi (1901) si snodano quarant'anni di storia italiana raccontati da testimoni grandi e piccoli, celebri o poco noti sulle pagine della stampa quotidiana e periodica. Si tratterà ora di uomini politici (Giuseppe Mazzini, Cesare Correnti, Carlo Cattaneo, Aurelio Saffi), o di storici (Pasquale Villani), filosofi (Antonio Labriola) o scrittori (Ippolito Nievo, Cletto Arrighi, Giuseppe Rovani, Antonio Ghislanzoni, Emilio Praga, Igino Ugo Tarchetti, Giovanni Faldella, Vittorio Imbriani, Carlo Dossi, Renato Fucini), prestati al giornalismo per periodi più o meno lunghi, ora dei primi giornalisti "professionisti" che contribuiscono in misura decisiva alla fondazione di quell'inedito mestiere: da Vittorio Bersezio a Leone Fortis, da Filippo Filippi a Yorick, da Carlo Romussi a Francesco Giarelli. Rifulge, a far data dalle cronache di Roma capitale, l'astro giornalistico di Edmondo De Amicis; si impone, a partire dal 1882, per la straordinaria qualità della scrittura, Gabriele d'Annunzio "romano", destinato per qualche anno a condividere un ruolo centrale con Matilde Serao e Edoardo Scarfoglio. Emergono, intanto, nuove figure professionali: il giornalista di opposizione, a vario titolo legato a un orizzonte politico di segno radicale, repubblicano o socialista; il direttore-proprietario di una testata giornalistica amministrata secondo criteri di moderna managerialità; il "redattore viaggiante".
Condizione prodotto:
Esemplare in buone condizioni, in cofanetto con leggeri segni d'usura e leggere macchie di polvere. Volume ricoperto di carta acetata trasparente. Testo in Lingua Italiana.
Codice ISBN: 8804562382
Codice EAN: 9788804562368
Pagine: LXX,1847
Dimensioni (cm):
Altezza: 18
Descrizione
Saggio introduttivo di Franco Contorbia