Nato a Milano nel 1893, Luigi (detto gigi) Comolli si formò all'Accademia di Brera ed intraprese una carriera artistica che, dopo la prima guerra mondiale, lo portò ad esporre in diverse mostre presso la Società Permanente e ad alcune Biennali veneziane, oltre che in alcune gallerie milanesi. Fu pittore principalmente paesaggista, con predilezione per le campagne lombarde, ma si dedicò anche alla natura morta. Sue opere figurano a Milano nelle Collezioni d'arte della Fondazione Cariplo, nella Galleria d'arte moderna e nella Quadreria dei benefattori dell'Ospedale Maggiore.