La chiesa di Santa Maria della Carità in Brescia

La fotografia en las collecciones reales

AA.VV.
Patrimonio Nacional

Camera barocca

Dacia Maraini
Casa Editrice Moda Italiana

Damals in Wien: Menschen um die Jahrhundert Wende

Christian Brandstatter, Franz Hubmann
Verlag Christian Brandstatter

Il profilo delle nuvole. Immagini di un paesaggio italiano

Luigi Ghirri
Feltrinelli

Dedon. Coming home

Bruce Weber
Dedon Gmbh

Photography Year-Book 1953

AA.VV.
Harold Lewis

Summer camp

Bernard Faucon
Xavier Moreau Inc.

Mettiamo tutto a fuoco!

AA.VV.
Edizioni Savelli

Uomo 1995

Lisa Ovadia
Fashion Model Management

Arthur Miller fotografato da Inge Morath

Tom Cole
Franco Sciardelli

Gotthard Schuh

Francesco Paolo Campione, Peter Pfrunder, Gian Franco Ragno
MCEL/ Città di Lugano

Le vite di Lee Miller

Antony Penrose
Archinto

New York, 1927: giovane donna dalla bellezza classica, Lee Miller è "scoperta" da Condé Nast, compare sulla copertina di "Vogue" e viene immortalata dai più grandi fotografi del tempo, tra cui Steichen, Hoyningen-Huene e Horst. Parigi, 1928: amica di Eluard e di Picasso, allieva e compagna di Man Ray, inventa con lui la tecnica della solarizzazione, diventa una brillante fotografa e interpreta il ruolo della statua in "Le Sang d'un poète" di Jean Cocteau. Europa, 1944-1945: corrispondente di guerra, è l'unica donna al seguito delle truppe alleate, dalle coste della Normandia ai campi di sterminio, al "nido dell'aquila" di Adolf Hitler in Baviera. Le sue fotografie di Dachau sconvolgono il mondo intero. Queste sono solo tre delle molteplici "vite" di Lee Miller, raccontate dal figlio Antony, nato dalla sua unione con il pittore surrealista Roland Penrose. Di questa eroina sorprendente quanto bella e intrepida, il fotografo David Scherman diceva che "ha incarnato quant'altre mai la nuova donna della metà del Novecento". Arricchito da oltre centocinquanta fotografie in duotone - tra cui anche alcuni ritratti firmati dai più grandi fotografi - il libro ripercorre l'esistenza di quella che fu per certo una delle donne più straordinarie del suo tempo.