Tiziana Carena
Mimesis

AA.VV.
Accademia Nazionale dei Lincei

Luigi De Rosa
Banco di Roma

Mario Bussagli
Il Mulino

Giuseppe Roccaro
officina di studi medievali

Wilma Scategni
Red Edizioni

Nello psicodramma il disagio del paziente viene non più solo raccontato a parole dallo psicanalista, bensì recitato attraverso i gesti, le azioni, le messe in scena di un gruppo di pazienti. E' così che si possono aggirare i pregiudizi e le censure dell'intelletto per liberare la spontaneità vitale e risolvere i conflitti interiori.

Roberto Pesenti e Marco Sassano
Marsilio Editori

Jean-Paul Dubois
Rizzoli

La "vita francese" del titolo è quella di Paul Blick, nato nel 1950, le cui vicende sono scandite dai maggiori avvenimenti di mezzo secolo di storia francese (e mondiale) a partire dal 1958: mentre il fratello maggiore del protagonista-narratore muore di peritonite, De Gaulle proclama la Quinta Repubblica. Paul sperimenta diciottenne il caos e la libertà del Sessantotto; poi sposa una donna bella e ricca e, mentre lei crea un impero finanziario, lui fa il padre casalingo, fotografa gli alberi e si concede diversivi extraconiugali. Con una serie di catastrofi, la commedia alla francese si trasforma in una tragedia antica, che vede Paul chiudersi a coltivare il proprio giardino, sottraendosi infine all'abbraccio della grande storia.

Elizabeth von Arnim
Bollati Boringhieri

Elizabeth Von Arnim
Bollati Boringhieri

Il barone Otto decide di fare una vacanza nel sud dell'Inghilterra, organizzata da una giovane vedova sua conoscente. Il barone scoprirà ben presto di essersi lasciato coinvolgere in una vacanza avventurosa e disagevole, in compagnia di persone molto diverse da lui: la giovane vedova, la sorella di lei col marito, una nipotina di quest'ultimo con un'amica, un giovane lord avviato alla carriera ecclesiastica e un deputato socialista. Il barone a sua volta si renderà antipatico al resto della comitiva. Se all'inizio il suo voler dimostrare la propria superiorità (di tedesco sugli inglesi, di uomo sulle donne) appare solo comico, a poco a poco il suo atteggiamento lo emarginerà dal gruppo e gli varrà la ribellione della moglie.

Filippo Franco D'Armenio
Centro Europeo di Ricerche - Edizioni Artistiche

Angelo D'Orsi
Silvana Editoriale

Maria Luisa Incontri Lotteringhi Della Stufa
Valecchi Editore

Tamara Ireland Stone
Arnoldo Mondadori Editore

Bennett e Anna si amano senza potersi amare. Si cercano senza potersi trovare. Perché Bennett vive a San Francisco nel 2012 e Anna vive a Evanston nel 1995. Lui è un time traveller, può viaggiare nel tenpo e può cambiare il corso degli eventi. È costretto a vagare in molti luoghi e a non fermarsi in nessuno. Un destino tanto meraviglioso quanto crudele. Bennett e Anna si incontrano una volta al mese forzando, all'insaputa dei genitori, il fragile margine della quarta dimensione. La distanza che li separa rende più intenso e struggente il loro amore. Riuscirà mai Bennett a esistere nel futuro di Anna? O a sfiorare il suo presente?

Andrea Ricolfi
Aldo Garzanti Editore

Matias vive sull'isola di Noss, uno scoglio deserto scaraventato in mezzo al mare della Norvegia, gelido e misterioso. Il mare che è tutto per lui. Il mare che, quando era solo un bambino, gli ha portato via il padre per sempre. L'unica eredità che ha ricevuto è il Marlin, una barca di legno costruita a mano. È da qui che nasce il suo sogno: dare vita a una scuola di vela. Una scuola per forgiare marinai come ce ne sono stati un tempo. Una scuola aperta tutti i giorni dell'anno, per insegnare, attraverso i segreti del navigare, i segreti della vita. È così che Matias incontra Tomas, arrivato a Noss per mettere a disposizione degli allievi quello che ha appreso solcando le distese blu di tutto il mondo: il mare è pericoloso e non importa quante tempeste si siano affrontate, perché quella successiva mette la stessa, identica paura di morire. È la legge del mare, una legge crudele, ma mai crudele quanto quella degli uomini. Tomas è un uomo silenzioso, in disparte rispetto al resto del mondo, come il canto di una voce lontana che nessuno sa decifrare. Matias scopre in lui un'anima pura, capace della forza più vigorosa, ma anche della tenerezza più inaspettata. Virata dopo virata, mentre la notte del Nord si illumina di luci che danzano nel cielo, diventa non solo un maestro, ma un amico. Perché far parte di un equipaggio insegna che il vento non si deve affrontare da soli. Mai. Andrea Ricolfi ci porta in Norvegia tra case colorate, venti e mareggiate. Ci porta sul ponte di una nave dove si impara il coraggio, la fatica e l'amicizia più vera. Ci porta in un mondo in cui essere marinai significa esserlo per tutta la vita.

Vittorio Paliotti
Altrastampa Edizioni

Cristoforo Cosentini
Galatea editrice

Italia Inizio XVIII Secolo

Coppia di angeli di epoca barocca, poggianti su basamenti ornati da caratteristici motivi a ricciolo e teste di putti; le due figure sono rappresentate in posizione speculare, un braccio sollevato a reggere il supporto per il cero. La laccatura e la doratura sono state riprese nella seconda metà del XIX secolo.

Cina XX Secolo

Coppia di tavolini rotondi, Cina XX secolo. Struttura in legno laccato, ornata da motivi orientali dipinti color oro. I piani sono poi decorati con scene raffiguranti figure femminili danzanti, realizzate in pietra saponaria e inserite all'interno di un paesaggio dipinto; inserti in madreperla abbelliscono le bordure dei piani. Le gambe amovibili possono essere posizionate e fissate sotto al piano, facilitandone il trasporto.

Bruno Perucca, Gianni Romeo, Bruno Colombero
Distributori Editoriali Riuniti

Gouache su cartoncino. Accompagnata da autentica di Finarte del1982, che la definisce "scuola di Marco Ricci". Il paesaggio propone un'ampia vallata incastonata tra cime montuose e abitata da un villaggio, con il fiume in primo piano, sulla cui riva si intrattengono in conversazione alcuni personaggi. I colori sono tenui e luminosi. L'opera è presentata in cornice in stile.

Spagna Metà XIX Secolo

Piatto in maiolica decorato in monocromia del blu. Il piatto presenta nel cavetto un ramo di fiori a grossi petali blu.

Italia 1880 ca.

Piatto popolare in terraglia, decorato in forte policromia: la tesa è ornata col motivo a pizzo “buranello” in nero, mentre il fondo del piatto ospita la figura di un cacciatore con i suoi cani. La formula pittorica è particolarmente ricca con le consuete spugnature per accelerare la colorazione verde dei cespugli e delle fronde arboree. La figura dipinta a mano libera è rispettosa della tradizione veneta.

138 x 78 cm

Tappeto Kazak in cotone e lana, nodo grosso, fabbricazione manuale.