Consalvo Carelli - Scorcio di Paestum con gregge
Caratteristiche
Scorcio di Paestum con gregge
Artista: Consalvo Carelli (1818-1900)
Titolo opera: Scorcio di Paestum con gregge
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Soggetto: Paesaggio con Architettura
Tecnica artistica: Disegno
Specifica tecnica: Acquarello
Descrizione : Scorcio di Paestum con gregge
Acquarello su carta. Firmato e localizzato Napoli in basso a sinistra. Consalvo Carelli appartenne alla schiera dei pittori napoletani della scuola di Posillipo, che nella prima metà dell'Ottocento si dedicò esclusivamente alla pittura di paesaggio napoletano. Egli produsse una gran quantità di lavori, alcuni ad olio, ma i più ad acquerello e disegni, aventi per soggetto prevalente il paesaggio napoletano e quello dei suoi dintorni: i luoghi flegrei, le costiere sorrentina ed amalfitana; anche se, a seguito del suo soggiorno a Roma dal 1837 al 1840, dipinse ampiamente dal vero anche le bellezze della campagna romana e sue scene di vita popolare. La corrente verista abbinata all'amore per l'antico ispiratogli dai suoi maestri, portò alla produzione di paesaggi e scorci come quello proposto, in cui alla solennità del tempio che si staglia imponente nella piana di Paestum, si accompagna il gruppo di figure, il pastore con i suoi armenti, povere e dedite alla vita quotidiana, ignare della sacralità del luogo. Il dipinto è presentato in cornice in stile.
Condizione prodotto:
Prodotto in condizioni molto buone che può mostrare lievi tracce di usura; può aver subito interventi di restauro effettuati da un esperto.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 52
Larghezza: 69
Profondità: 7
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 34
Larghezza: 51
Informazioni aggiuntive
Artista: Consalvo Carelli (1818-1900)
Epoca: XIX Secolo - dal 1801 al 1900
Le rivoluzioni in Europa tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, accelerando cambiamenti sociali, politici ed economici, favoriscono la nascita di un nuovo movimento artistico, il Romanticismo, che pone al vertice dei valori umani il sentimento e l'amor di patria e che, distaccandosi dalle forme del Neoclassicismo, propone uno stile che mostra le emozioni profonde dell'uomo, suscitate dalla vita reale. In particolare nella pittura si impongono i soggetti storici, le scene di vita popolare e di lotta patriottica, il paesaggio come espressione dell'amore per la natura e i soggetti orientalisti. Per esprimere emozioni e sentimenti, si cominciano ad utilizzare colori vivi, si sfumano i contorni, aumentano i contrasti di luci, per arrivare poi progressivamente ad una pittura, con i Macchiaioli prima econ gli Impressionisti poi, “en plein air”, pura esaltazione delle emozioni, degli effetti cromatici, delle impressioni soggettive.Scopri di più sul XIX secolo con i nostri approfondimenti:
L'intaglio ligneo nella Venezia del XIX secolo
Il Neobarocco in un grande tavolo dell'800
FineArt: Presepe, Napoli metà del XIX secolo
FineArt: Tavolino Piano Commesso, Amic Hotton, XIX Secolo