In occasione del XXXVI Congresso della Società geologica italiana. Piacenza (16-22 settembre 1923) Lettera di Gabriele d'Annunzio recata al Presidente del Congresso dal tenente aviatore Costantino Cattoi

Caratteristiche

Autore:  Gabriele D'Annunzio

Editore:  s.e.

Anno pubblicazione:  [1923]

Condizione prodotto:
Esemplare in buone condizioni. Legatura piuttosto sgualcita con brunitura, macchie di polvere, piccoli strappi ai bordi ed uno più importante alla copertina anteriore dove si trova il titolo impresso in rosso; mancanze al dorso e all' angolo inferiore della copertina; le carte sono unite con nastro scolorito (in origine bianco, rosso e verde). Carte lievemente brunite, ben conservate riportanti: Semper Adamas, Prima Squadriglia navale, Il Comandante. In facsimile di autografo.

Pagine:  (2cc),6cc

Formato:  In quarto

Dimensioni (cm):
Altezza:  34
Larghezza:  24

Descrizione

Nella inconfondibile calligrafia del Vate, una lettera a Mario Cermenati. geologo e uomo politico, conosciuto da D'Annunzio "all'ombra della ali italiane nel cielo di Lombardia, in un tempo di volontà ostinata e di speranze smisurate". Fervente inteventista, il Cermenati si arruolò volontario nel 1915. Ai geologi radunati in congresso, che studiano la possibilità di pozzi petroliferi in terra italiana, il poeta lascia un motto "L'olio, e la vita novissima dell'Italia nova!

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