Venere nella fucina di Vulcano
Caratteristiche
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Descrizione
Olio su tela. Il dipinto, restaurato e reintelato, è parte di un arredo settecentesco composto probabilmente a misura della sala di rappresentanza di una dimora signorile. Tra gli innumerevoli soggetti tratti dalla classicità, qui Venere è raffigurata all'interno dell'officina di Vulcano mentre quest'ultimo le mostra lo scudo che ha forgiato per Enea. La cornice dorata continua sotto il dipinto a inquadrare uno specchio. Molto diffuso fu nel '700 l'uso di abbinare dipinti a specchi, con l'evidente scopo di aumentare la luminosità degli ambienti, in consonanza con lo spirito di leggerezza del secolo.
Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 156
Larghezza: 87
Dimensioni opera (cm):
Altezza: 108
Larghezza: 87
Informazioni aggiuntive
Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800
Nel secolo dell'Illuminismo, ovvero dell'esaltazione della ragione e della scienza come unici strumenti che possono liberare l'uomo dall'ignoranza e dal giogo della Chiesa e della nobiltà, l'arte passa dall'intento del Barocco di raccontare le verità religiose o di imitare la natura, con forti contrasti chiaroscurali ed eccessi artificiosi, alle forme più leggere e vaporose (talora anche frivole e leziose) del cosiddetto Barocchetto o Rococò, per sfociare nel Neoclassicismo che, guardando all'arte antica dei Greci e dei Romani, vuole riproporre la scoperta del bello, nella ricerca dell'armonia, delle proporzioni, degli equilibri.Scopri di più sul XVIII secolo con i nostri approfondimenti:
Alla scoperta del Barocchetto
FineArt: Giovanni Domenico Lombardi, Conversione di un centurione, del XVIII Sec