Paesaggio di Domenico De Bernardi

Codice: ARTNOV0001536

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Paesaggio di Domenico De Bernardi

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Paesaggio di Domenico De Bernardi

Caratteristiche

Artista:  Domenico De Bernardi (1892-1963)

Titolo opera:  Paesaggio

Epoca:  XX Secolo - dal 1901 al 2000

Soggetto:  Paesaggio

Tecnica artistica:  Disegno

Specifica tecnica:  Acquarello

Descrizione : Paesaggio

Acquarello e china su carta. Firmato e datato 1950 in basso a sinistra. La pittura del De Bernardi si inserisce nel solco della tradizione paesaggistica lombarda di stampo otto-novecentesco, pur con alcune peculiarità derivate da un viaggio in Libia negli anni trenta, dal quale tornò con una tavolozza più vivace e mediterranea. In cornice.

Dimensioni cornice (cm):
Altezza: 58
Larghezza: 68
Profondità: 3

Dimensioni opera (cm):
Altezza: 50
Larghezza: 60

Informazioni aggiuntive

Artista: Domenico De Bernardi (1892-1963)

Nato a Besozzo (Va) nel 1892, Domenico De Bernardi si iscrisse inizialmente alla facoltà di ingegneria all'Università di Pavia, ma abbandonò gli studi nel 1911 per dedicarsi alla pittura, formandosi come autodidatta, pur con alcuni insegnamenti impartitigli da Ludovico Cavalieri. Nel 1920 esordì alla Biennale di Venezia, dando il via ad una carriera espositiva che lo vide partecipare, oltre a diverse edizioni della rassegna veneziana, ad importanti esposizioni collettive italiane. Ordinò alcune personali alla Galleria Pesaro e alla Società Permanente di Milano. La sua pittura si inserisce nel solco della tradizione paesaggistica lombarda di stampo otto-novecentesco, vicina al movimento della Scapigliatura, pur con alcune peculiarità derivate da un viaggio in Libia negli anni trenta, dal quale tornò con una tavolozza più vivace e mediterranea. Suoi dipinti sono conservati nelle gallerie d'arte moderne di Milano, Roma e Torino, oltre che nelle collezioni d'arte della Fondazione Cariplo. De Bernardi morì a Besozzo nel 1963.

Epoca: XX Secolo - dal 1901 al 2000

IL XX secolo è caratterizzato dal prevalere della borghesia sulla classe operaia e dalla scoperta che la vita continua ad essere una lotta per la sopravvivenza e per migliorarne la qualità. Il progresso tecnologico, anziché favorire tale sviluppo, diventa strumento di meccanizzazione e di inaridimento dell'uomo, che ha bisogno di cercare un “supplemento d'anima” e nuove forme per esprimerlo. Nascono pertanto tutta una serie di correnti artistiche che realizzano opere esprimendo l'interiorità dell'uomo, che evocano dall'intimo la realtà piuttosto che rappresentarla, e la raffigurano utilizzando, in libertà, le forme e i colori. Si hanno perciò, il Decadentismo con l'Art Nouveau, il Fauvismo di Matisse e Braque, il Cubismo di Picasso, poi ancora l'Espressionismo con Munch, l'Astrattismo di Kandinskij e la pittura Metafisica di Carrà e De Chirico. Numerose sono le correnti e i gruppi di artisti e intellettuali che utilizzano l'Arte come un Manifesto del loro pensiero, spesso anche con una connotazione politica.
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Soggetto: Paesaggio

Tecnica artistica: Disegno

Il disegno è il processo di tracciare segni su una superficie tramite l'applicazione di una pressione o il trascinamento di un apposito strumento sulla superficie. Gli strumenti sono: matite in grafite o colorate, penna, pennelli fini con inchiostro, pastelli a cera o carboncini; i supporti tradizionali più frequenti sono carta, cartoncino, tavola, muro, tela, rame, vetro.

Specifica tecnica: Acquarello